venerdì 11 ottobre 2013

La Trilogia del Cornetto: La fine del mondo

La fine del mondo


Tutto finisce. La scuola, un mal di testa, una relazione; tutto. Tranne la coda alle poste e la stupidità umana: quelle sono eterne purtroppo. Non rientra in quest'ultima categoria la Trilogia del Cornetto, di cui La fine del mondo è l'ultimo apocalittico tassello. 



Cinque giovani ragazzi di Newton Heaven tentano un'impresa che pochi sono riusciti a compiere: percorrere il Miglio Dorato. Un tour dei dodici pub della città, ma purtroppo non riescono nell'impresa. Molti anni dopo Gary King (Simon Pegg), il ragazzo che trascinava gli altri quattro in simili avventure, riunisce il gruppo, deciso a ripercorrere il Miglio Dorato, sperando questa volta di arrivare al leggendario pub "La fine del mondo". Durante la loro lotta contro l'ubriachezza però scopriranno un'inquietante verità sulla loro città natale, che li porterà a combattere per la salvezza dell'umanità.



La fine del mondo è uno dei film più divertenti del 2013. Simon Pegg ed Edgar Wright non deludono le aspettative e chiudono il loro triciclo dignitosamente e con risate assicurate da una sceneggiatura colma di battute esilaranti che non scadono mai nella volgarità e situazioni fantascientifiche, perché se nei primi due film della Trilogia si prendeva in giro rispettivamente il genere horror e il cinema d'azione, ne La fine del mondo si gioca con i film di fantascienza e post-apocalittici con l'intelligenza e l'abilità registica che hanno contraddistinto i film di Wright.



C'è però una componente aggiuntiva che rende la fine della visione un po' commossa da parte dello spettatore che si è abituato a vedere gli inseparabili Pegg e Frost le cui rughe sono comparse pure a loro, ovvero la nostalgia; nostalgia per gli anni passati in cui si era giovani e la propria stupidità e avventatezza era giustificata dalla inesperienza; nostalgia per le cazzate fatte senza cognizione di causa; nostalgia per il "sandwich alla marmellata" e alle sveltine nei bagni dei disabili; nostalgia per le scelte non fatte, per un amore non confidato; nostalgia per un cornetto, per la carta di un cornetto che vola via nel cielo scuro e antico di un mondo tornato alle origini.



Qui di seguito la scheda film (fonte Wikipedia):

Titolo originale: The World's End
Lingua originale: inglese
Paese di produzione: Regno Unito, Francia
Anno: 2013
Durata: 109' minuti
Generecommedia fantascientifica
Regia: Edgar Wright
Soggetto: Edgar Wright, Simon Pegg
Sceneggiatura: Edgar Wright, Simon Pegg
Casa di produzione: Big Talk Productions, StudioCanal e Working Title Films
Fotografia: Bill Pope
Montaggio: Paul Machliss
Musiche: Steven Price [1]

Interpreti e personaggi:
Simon Pegg: Gary King
Nick Frost: Andrew Knightley
Martin Freeman: Oliver Chamberlain
Paddy Considine: Steven Prince
Eddie Marsan: Peter Page
Rosamund Pike: Sam
Pierce Brosnan: Professor Shepperd
Thomas Law: Gary da giovane
Zachary Bailess: Andy da giovane
Jasper Levine: Steven da giovane
David Bradley: Basil
Darren Boyd: Shane Hawkins
Steve Oram: poliziotto in moto
Rafe Spall: giovane uomo
Alice Lowe: giovane donna
Reece Shearsmith: collaboratore

Doppiatori italiani:
Massimiliano Manfredi: Gary King
Andrea Lavagnino: Oliver Chamberlain
Fabrizio Vidale: Andrew Knightley
Simone Mori: Steven Prince
Franco Mannella: Peter Page

Tiziana Avarista: Sam

Denny B.

7 commenti:

  1. Eh, sono molto curiosa caro Denny. Dopo aver letto anche la tua recensione poi, ancora di più. ;-)

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    1. Non sprecherai sicuramente un'ora e più, e ti divertirai ;)

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  2. Uno dei più bei film dell'anno e una degnissima conclusione della trilogia! :)

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  3. Bellissimo. Ed acquista poesia più il tempo passa.
    Probabilmente sarà nella mia top ten dell'anno!

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  4. Non vedevo una trilogia concludersi così dai tempi di "Lady vendetta". Veramente molto bello, anche se il mio preferito rimane sempre "Hot fuzz"

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