giovedì 15 agosto 2013

(It's) The final cut (down)

The final cut

Fonte foto: www.mymovies.it
Bukowski si è fatto incidere sulla sua lapide la frase Dont' try. Un monito a chiunque voglia fare una cosa e dica la solita frase sconsolata "ci provo, come va va". Sono io il primo a dirlo, e ogni volta ricordo quel monito, e lo ricordo agli altri perché se si ha una buona idea non si deve provare a metterla sulla celluloide: bisogna farlo. Questo minidiscorso da preparatore atletico vale per Omar Nail, regista e sceneggiatore di The final cut, che sfrutta malamente un'idea originale.


"Sì sì no, mo... mo me lo segno proprio."
In un futuro non troppo lontano i genitori benestanti possono permettersi di far impiantare nel cervello dei propri figli il chip Zoe che registra ogni istante della loro vita. Alan Hakman (Robin Williams) è uno dei più richiesti e capaci montatori che hanno il compito di creare un Rememory, una sorta di film della vita, tratto dalle memorie digitalizzate dei soggetti deceduti che hanno avuto il chip Zoe. Hakman è un uomo freddo, senza affetti, salvo Delila (Mira Sorvino), una commessa di una libreria a cui è morto il fidanzato, compie il suo lavoro con passione, senza indulgenza, tagliando i momenti bui e violenti della vita del defunto, con il consenso dei familiari che pagano profumatamente il suo onorario. Un giorno comincia a lavorare al Rememory di Charles Bannister, esponente della ditta che ha fatto fortuna con l'impianto del chip Zoe, ma non tutti sono d'accordo sull'uso di tale impianto, molti oppositori, tra cui Fletcher (James Caviezel), un amico di Alan ed ex montatore, che vuole ottenere da quest'ultimo l'impianto di Bunnister, per ricavarne prove compromettenti così da colpire definitivamente l'azienda da loro tanto osteggiata.


Una rara foto di Denny B. durante una sessione lavorativa.
Come avrete potuto leggere l'idea che fa da tessuto alla trama è originale, intrigante, solleva anche dubbi etici, morali e religiosi, se sia giusto o meno che una persona del tutto estranea decida cosa far vedere e cosa no della vita di un defunto, ma ciò che ne viene fuori è un film mediocre, dalla sceneggiatura scarna, dalla regia troppo semplicistica e priva di pathos nero per essere adatta a un thriller, e gli attori non aiutano, per quanto adori Robin Williams (è il mio secondo attore preferito) non riesce a risollevare il film, non per colpa sua, ma del protagonista che interpreta, che più che una persona è un contenitore, poco accattivante, forse perché Omar Nail voleva che il suo personaggio principale fosse così: glaciale, ossessionato da un episodio successo durante la sua infanzia, che fa quello che sa fare meglio, che non si pone problemi di nessun tipo, almeno fino a quando non scoprirà un'agghiacciante verità. 

"Ti perdono solo perché ti vojo bene assai."

Qui di seguito la scheda film (fonte Wikipedia):

Titolo originale: The Final Cut
Paese di produzione: Canada, Germania
Anno: 2004
Durata: 95 min (ed. Inglese), 105 min (ed. Italiana)
Generefantascienza, thriller
Regia: Omar Naim
Soggetto: Omar Naim
Sceneggiatura: Omar Naim
Produttore: Nick Wechsler
Produttore esecutivo: Michael Burns, Marc Butan, Guymon Casady, Marco Mehlitz, Michael Ohoven, Nancy Paloian, Michael Paseornek
Casa di produzione: Cinerenta, Cinetheta, Industry Entertainment, Lions Gate
Distribuzione (Italia): Eagle Pictures
Fotografia: Tak Fujimoto
Montaggio: Dede Allen, Robert Brakey
Effetti speciali: Jeff Butterworth, Amanda Paller, Gary Paller
Musiche: Brian Tyler
Scenografia: James Chinlund
Costumi: Monique Prudhomme
Trucco: Jayne Dancose, Rachel Griffin, Rebecca Lee, Cheri Minns

Interpreti e personaggi:
Robin Williams: Alan W. Hakman
Mira Sorvino: Delila
James Caviezel: Fletcher
Mimi Kuzyk: Thelma
Stephanie Romanov: Jennifer Bannister
Thom Bishops: Hasan
Genevieve Buechner: Isabel Bannister
Brendan Fletcher: Michael
Vincent Gale: Simon

Doppiatori italiani:
Carlo Valli: Alan W. Hakman
Eleonora De Angelis: Delila
Riccardo Rossi: Fletcher
Ludovica Modugno: Thelma
Francesca Fiorentini: Jennifer Bannister
Giulia Franceschetti: Isabel Bannister
Michele Gammino: Charles Bannister
Simone Mori: Hasan
Stefano Crescentini: Michael
Laura Romano: Legz

Denny B.




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