mercoledì 14 agosto 2013

Hunger Games - nuovi giochi senza frontiere

Hunger Games

½

Il mio ritardatario cinematografico mi ha portato a recuperare un film di cui uscirà il sequel a novembre: Hunger Games. Per chi non mi conoscesse a fondo io non ho un buon rapporto con i libri fantasy (tranne Il Signore degli Anelli, La saga d'inchiostro, e Le Cronache del giaccio e del fuoco), per non parlare dei film tratti da essi. Di Hunger Games scritto da Suzanne Collins ho letto venti pagine dopo l'ho scaraventato fuori dalla finestra ed è ancora sull'asfalto dopo che ci ho passato sopra un paio di volte con l'auto. La pellicola diretta invece da Gary Moss l'ho vista ahimè (potevo benissimo fare volontariato) tutta e i miei informatori stanno lavorando affinché lo trovino cosi che io possa rompergli la camera che usa perennemente a mano questa volta sulla sua zucca vuota.


"Fraaateellii d'IItaaliaa l'Iitaaliaaa s'è destaaa. No, mi sa che non
era così l'inno."
La nazione di Panem è composta dalla ricca città di Capitol City, circondata da tredici distretti, dodici funzionanti e l'ultimo distrutto. Ogni anno in ciascun distretto vengono scelti due tributi, un ragazzo e una ragazza di età compresa tra i dodici e i diciotto anni per partecipare agli Hunger Games, un evento nel quale essi dovranno combattere tra di loro in un luogo chiamato arena, preparati da un gruppo di Strateghi, finché non e rimane solo uno, che verrà incoronato vincitore degli Hunger Games. Durante il sorteggio dei due tributi nel 12° distretto Katniss Everdeen (Jennifer Lawrence) si offre volontaria per sostituire la sorella più piccola precedentemente sorteggiata. Peeta Mellark (Josh Hutcherson) è invece il secondo tributo. Così Katniss e Peeta partono in direzione di Capitol City  a bordo di un lussuoso treno dove fanno la conoscenza del loro Stratega, Haymitch Abernathy (Woody Harrelson), l'unico vincitore del 12° distretto, burbero e ubriaco, che dopo una presentazione non delle migliori li aiuterà nella loro preparazione. Arrivati nella grande città conosceranno gli altri tributi, verranno presentati da Caesar Flickerman (Stanley Tucci), famosissimo conduttore televisivo, e riceveranno gli auguri del Presidente Snow (Donald Sutherland). Che la 74ª edizione degli Hunger Games abbia inizio e che la fortuna possa sempre essere con loro.


"Caccerò qualche bimbominkia e ti porterò le loro teste sul
pianerottolo di casa come avvertimento, appena scopro
 in quale buco di distretto abiti, stronzo."
Campione di incassi nel 2012 (circa settecento milioni di dollari) Hunger Games è una pellicola che i ciovani hanno lovvato abbestia, come il libro (mi faccio senso da solo). L'eroina di turno, Katniss, armata di arco e frecce e buoni propositi, è stata capace di far dimenticare loro in un lampo (come se fosse poi così difficile) il maghetto sfigato e il vampiro catarinfrangente. Ma aldilà delle battute, Hunger Games è un film ben fatto? Assolutamente no. E' diretto da cani, con un uso stupido e nauseante della camera a mano, ha una fotografia mediocre, e un montaggio che non si trova manco nei peggiori bar di Caracas. Raramente critico il doppiaggio, ma ho trovato le scelte di alcune voci un po' stonate: Joy Saltarelli non si sposa bene con la Lawrence, quest'ultima convola a nozze solo con Alessia Amendola; terribile la scelta di Massimo Foschi (Dart Fener di Guerre Stellari, per capirci) su Donald Sutherland invece di Elio Zamuto, per esempio, che l'aveva doppiato in Dirty Sexy Money (serie, che adoravo, cancellata solo dopo due stagioni perché il pubblico a volte non capisce una mina). 

"Modestia a parte sono eccezziunale veramente!"
Jennifer Lawrence è bella, ma soprattutto brava, a novembre torna nei cinema con il sequel Hunger Games - La Ragazza di Fuoco, ha vinto un Oscar, ha lasciato un vestito strappato in ogni festival a cui ha partecipato, è inciampata di fronte a Hollywood, il 2013 è senza dubbio il suo anno, ma in questo film c'è un solo attore che sfonda lo schermo, che risulta credibile pur avendo una capigliatura alla Moira-Orfei-Sbronza, che non gli danno una parte da assoluto protagonista manco se piangesse in dialetto napoletano, che per un soffio non ha vinto l'ambita statuetta (andata quell'anno a Christoph Waltz), che adoro e considero uno dei più grandi attori in circolazione, sì, sto parlando di lui: Stanley Tucci. Lui, assieme a Donald Sutherland, Jennifer Lawrence e alla new entry Philip Seymour Hoffman è l'unico movente della mia visione futura di Hunger Games - La Ragazza di Fuoco.

"Al prossimo massacro, gente. E che la fortuna possa
sempre essere con voi."
Qui di seguito la scheda film (fonte Wikipedia):  

Titolo originale: The Hunger Games
Lingua originale: inglese
Paese di produzione: USA
Anno: 2012
Durata: 142 min
GenereFantascienza, Avventura
Regia: Gary Ross
Soggetto: Suzanne Collins
Sceneggiatura: Gary Ross, Suzanne Collins, Billy Ray
Produttore: Nina Jacobson, Jon Kilik
Produttore esecutivo: Robin Bissell, Suzanne Collins, Louise Rosner
Casa di produzione: Lionsgate Color Force
Distribuzione (Italia): Warner Bros
Fotografia: Tom Stern
Montaggio: Stephen Mirrione, Juliette Welfling, Christopher S. Capp
Musiche: T-Bone Burnett, James Newton Howard
Scenografia: Philip Messina
Costumi: Judianna Makovsky

Interpreti e personaggi:
Jennifer Lawrence: Katniss Everdeen
Josh Hutcherson: Peeta Mellark
Elizabeth Banks: Effie Trinket
Liam Hemsworth: Gale Hawthorne
Willow Shields: Primrose Everdeen
Woody Harrelson: Haymitch Abernathy
Stanley Tucci: Caesar Flickerman
Donald Sutherland: Presidente Snow
Isabelle Fuhrman: Clove
Amandla Stenberg: Rue
Alexander Ludwig: Cato
Toby Jones: Claudius Templesmith
Lenny Kravitz: Cinna
Wes Bentley: Seneca Crane
Sandra Ellis Lafferty: Hob Vendor
Paula Malcomson: Mrs. Everdeen
Raiko Bowman: mamma di Peeta
Jacqueline Emerson: Faccia Di Volpe
Leven Rambin: Glimmer
Dayo Okeniyi: Thresh
Jack Quaid: Marvel

Doppiatori italiani:
Joy Saltarelli: Katniss Everdeen
Manuel Meli: Peeta Mellark
Francesca Guadagno: Effie Trinket
Flavio Aquilone: Gale Hawthorne
Agnese Marteddu: Primrose Everdeen
Stefano Benassi: Haymitch Abernathy
Roberto Pedicini: Caesar Flickerman
Massimo Foschi: Presidente Snow
Alessio Puccio: Cato
Marco Guadagno: Claudius Templesmith
Pino Insegno: Cinna
Giorgio Borghetti: Seneca Crane
Giulia Tarquini: Clove
Veronica Puccio: Glimmer

Denny B.





6 commenti:

  1. Scopiazzatura allucinante da "Battle royale". Tutto sommato non l'ho trovato così pessimo, ma... com'è che è così poco violento un film che parla di un mondo che gode di uno show sulla violenza?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Gran bell'interrogativo Jean ;)
      Forse perchè è semplicemente un film bimbominkioso per famiglie annoiate che non hanno voglia di troppi spargimenti di sangue?

      Elimina
  2. Da fan di Hunger Games e pure di Battle Royale (libro, film...) sono in disparte, per me apre un mondo di idee nelle zucche di molti bimbominkia, film più che ottimo per me, il secondo sarà una bella betosta come i libri d'altronde <3

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Prima di tutto benvenuta nel mio blog :)
      Il secondo non so come sarà perché non ho voluto torturare le mie povere cornee con il secondo libro della scribacchina, certo che è un fantasy più "intelligente" rispetto a un Harry Potter o un Twilight, ma niente da fare: quando leggo o vedo certe cose mi riempio di bubboni e m'incazzo.

      Elimina
  3. Ah Denny, sono d'accordo in maniera più "soft". Sì insomma non mi faccio proprio senso da sola come te. ;-) A me il film ha deluso parecchio. Sai rientra in quella categoria di film che alla fine guardi, io non mi sono spostata con gli occhi nemmeno per un istante. Però una volta finito dici: EMBEH? Tutto qui? =) Ecco, più o meno è stata questa la mia immediata reazione al film. Tutto sommato intrattiene e affascina, soprattutto i giovani come dici tu. In vacanza mi porterò il libro. Certo da come ne scrivi tu ho un po' paura...poi ti dico. Al massimo lo annego nel mare della Calabria. =D

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Valentina, pensaci bene prima di portarti quel libro in vacanza XD
      Visto che siamo in estate, e capisco che non posso consigliare grandi capolavori, perché si è stanchi ecc allora ti consiglio Il trono di spade: un libro che sa intrattenerti, salvo alcuni difetti, non è niente male.
      Goditi le vacanze e soprattutto i piccoli :)

      Elimina